venerdì 30 luglio 2010

isolante termico, la nuova frontiera del basso consumo ad alte prestazioni

Quante persone pagano grosse cifre per il riscaldamento sia in case private che condomini specialmente, alcuni condomini arrivano a spendere cifre pari a 50000 euro l' anno di riscaldamento.
Le grandi compagnie industriali stanno facendo passi da gigante per massimizzare il risparmio energetico, pannelli fotovoltaici permettono la produzione di energia elettrica, pannelli solari termici permettono di risparmia sull' acqua calda , tutta via il consumo, e da cui il costo maggiore resta sempre il riscaldamento, per questo è nata l' idea di posizionare su solai e pareti pannelli isolanti termici
Questi pannelli sono composti da polistirene (espanso) , un materiale duro, estremamente
leggero ed isolante termico, l' applicazione di questo materiale in campo edile è una nuova frontiera per il risparmio di calore, esso infatti permette mnolto facilmente di trattenere il calore all' interno della propria abitazione , cio porterebbe a non dover più pagare un alta bolletta del metano o a dover bruciare quintali e quintali di legna l' anno per mantenere la casa ad una temperatura sopportabile.
I pannelli vengono posizionati ad incastro sul solaio di casa oppure applicati sulle pareti all' interno o all' esterno di casa , una volta posizionati viene fatto un intonaco , o volendo anche una fila di mattoni, ad un costo relativamente basso.
Questo sistema si è sviluppato all' inizio in Germania e Svizzera ottenendo molto successo ora sono molte persone anche in italia ad aver applicato questi pannelli, per via del notevole risparmio energetico e in termini di bolletta.
Ed oltretutto il riscaldamento è basato sul consumo del gas che è anche esso un combustibile fossile e come il petrolio è inquinante e non durerà per sempre e man mano che continuerà la crisi petroliferà aumenterà sempre di più come anche l' elettricità , l' unica strada è farsi furbi il prima possibile e appofittare di certi sistemi ora che si può.

venerdì 23 luglio 2010

Pannelli fotovoltaici: Super conveniente


il pannello fotovoltaico è un dispositivo in grado di convertire direttamentela luce solare in energia elettrica, cioò è duvuto ad una particolare proprietà del silicio , un materiale semiconduttore dall' incredibile potenzialità.

La grande convenienza dei pannelli

L' installazione di questi pannelli porterebbe ad un grande risparmio finanziario oltre che energetico da parte delle utenze , ovviamente, generare energia da una fonte rinnovabile senza costo di mantenimento è molto meglio che pagare la bolletta.
sarebbe molto conveniente installare i pannelli fotovoltaici sul tetto di casa se ne si ha la possibilità, sia dal punto di vista ambientale, esso è infatti un buon metodo di produzione energetica NON INQUINANTE , ma anche dal punto di vista del portafoglio, direi che risparmiare 100 euro al mese di bolletta della luce sia una cosa molto conveniente.

incentivo statale

L' incentivo statale che si riceve per l' installazione dei pannelli fotovoltaici è il più alto tra quelli delle fonti rinnovabili ( ebbene si, non solamente nel fotovoltaico ma per ogni tipo di fonte rinnovabile che di decide di installare si riceve un incentivo, dal fotovoltaico all' miniidrico, eolico o biomasse, ecc ecc).
particolarmente profizio è l' incentivo statale per chi si crea una piccola centrale solare sul tetto della propria abitazione, infatti se l' impianto è completato entro la fine del 2010 entro 20 anni dall' inizio della oproduzione ritorneranno 40000 euro al proprietario con un impianto da 3 kW\h ( assorbimento di una casa ), per questo molte persone scelgono di installare sul proprio tetto di casa questo tipo di technologia, essa infatti sia dal punto di vista finanziario che energetico ed ambientale porta ad un grande guadagno.

Decreto legge

Il decreto legge del 28 luglio 2005 ,criteri per l'incentivazione della produzione di energia elettrica mediante convenzione fotovoltaica, stabilisce che gli impianti più piccoli di potenza inferiore a 20 kW di picco l'energia elettrica che viene inviata in rete è pagata per 20 anni a 0.445 Euro per kW\h mentre quella prelevata dalla rete è pagata 0.15 Euro per kW\h.